L’incantesimo di Roccabruna

Edoardo Cimberle

Un antico borgo: Roccabruna. Una strega: uccisa sul rogo nel 1513, come riportano le cronache del tempo. Due ragazzi: Enea, dieci anni e sua cugina Laura, nove. Una leggenda: la strega, in una gelida notte d’inverno, prima di morire tra le fiamme lanciò una terribile maledizione sugli abitanti del paese, i bambini del villaggio, al compimento del decimo anno, sarebbero stati privati del loro spirito vitale e sarebbero diventati adulti apatici e annoiati. Ci sarà del vero nella leggenda? Enea vuole saperne di più, convince la cugina ad accompagnarlo nelle ricerche, a esplorare vecchie rovine. Sulla loro strada troveranno una strana civetta bianca, un nascondiglio, una pergamena, pozioni antiche, un ritratto misterioso… Chi fu davvero la donna bruciata sul rogo? Perché maledì il paese? Quali verità nasconde la civetta? Assisteranno all’eterno duello tra bene e male, cercheranno di spezzare l’incantesimo e di rendere tutti finalmente liberi di scegliere il proprio destino.