Il giorno della Gloria

Roberto Morgese

“Il giorno della gloria” è il giorno in cui si pensa di avere raggiunto un obiettivo, un ideale, una meta. Per ognuno “il giorno della gloria” può essere un traguardo diverso. Per Marcel quale sarà? Sarà quello in cui i suoi ideali di giustizia, uguaglianza e libertà diventeranno patrimonio comune?

Francia, 1789-1793. Il tempo della Rivoluzione, il tempo di grandi trasformazioni sociali e politiche. Marcel ha tredici anni, arriva a Parigi dalla campagna, fa il lavapiatti e viene travolto dal fiume della passione rivoluzionaria. Trascinato dall’entusiasmo contagioso della coetanea Odette, e dopo l’incontro con il magnetico Robespierre, Marcel assume un ruolo significativo nella Rivoluzione, ricevendo un importante incarico segreto. Al servizio del famoso personaggio e collaborando con l’amica, ormai inseparabile, sventa il complotto reale per impossessarsi di un simbolo chiave del potere nazionale: la spada di Carlo Magno, la mitica Gioiosa.
Tra avventure a volte non prive di risvolti tragicomici e colpi di scena, il protagonista si ferma anche a riflettere. Riflette su se stesso, sulla gloriosa spada, sugli ideali e sui dubbi, sugli eventi che incalzano, sui suoi sentimenti verso Odette, una ragazza coraggiosa, e determinata .
Cosa significa per lui vivere “il giorno della gloria”, le parole dell’inno rivoluzionario che ha cantato con speranza e che gli sono rimaste nel cuore? Quel momento che ha inseguito e a lungo desiderato conoscere.

Un romanzo di avventura e di crescita, ricco di colpi di scena. La ricerca di cambiamento, il sogno di un mondo nuovo in cui ogni generazione si può riconoscere. Allora come oggi.
Un romanzo di avventura e di crescita, ricco di colpi di scena. La ricerca di cambiamento, il sogno di un mondo nuovo in cui ogni generazione si può riconoscere. Allora come oggi.